Pagine

sabato 15 ottobre 2016

#recensioni: "Impariamo a rilassarci". Recensione a cura di Antonio de Cristofaro, scrittore.

Il manuale Impariamo a rilassarci, scritto dalle amiche e autrici Tea Pecunia e Marina Panatero per la casa editrice Urra Feltrinelli si legge con estrema facilità grazie alla scrittura semplice, chiara e scorrevole, ed apre una prospettiva diversa da cui vedere la nostra vita. Quali sono i benefici che la meditazione può portare nelle nostre vite frenetiche, spesso perse all'interno dell'ingranaggio del mondo, in una realtà ultratecnologica e all'insegna della fretta?
Copertina del libro "Impariamo a rilassarci" di Marina Panatero e Tea PecuniaPrima di affrontare la lettura del libro è inevitabile interrogarsi su quali potrebbero essere l'utilità di imparare a meditare e l'influenza della meditazione sul nostro modo di essere e di agire. Man mano che ci addentra nel manuale, ci si rende conto che è proprio quello di cui abbiamo bisogno.
Le due autrici, attraverso un discorso chiaro e convincente, con esempi tratti dalla vita reale in cui ognuno di noi si può facilmente riconoscere, ci inducono a pensare e a riflettere su come sia facile mettere in pratica i loro utilissimi suggerimenti. In effetti, leggendo con attenzione e lasciando da parte ogni preconcetto, scopriamo che imparare a meditare, mettendo al centro la nostra condizione di esseri umani fatti di carne e ossa ma principalmente di spirito, non è poi così difficile.
Non si riscontrano difficoltà né nella lettura né nella comprensione dei concetti che stanno alla base di questa pratica, almeno per le tecniche più semplici raccomandate dalle due maestre. Tra quelle presentate, una delle più interessanti è quella chiamata "il tuo luogo sereno", una tecnica che conduce chi medita in un luogo segreto dentro se stesso, dove tutto è tranquillità e pace, accettando di essere semplicemente l'IO che si sente di essere. Immaginando di raggiungere questo luogo nascosto dentro la nostra psiche, scendendo scale immaginarie ci immergiamo nella profondità e nel silenzio più assoluto. La respirazione deve essere regolare e la meditazione deve durare circa dieci minuti.
Alla fine del manuale vengono suggerite alcune modalità per "imparare" a meditare e, se proviamo a metterne in pratica qualcuna, ci renderemo conto che funzionano davvero. Così, saremo spinti giornalmente a dedicare un po' del nostro tempo, o la mattina prima di iniziare la faticosa giornata o la sera, alla meditazione, concentrandoci su noi stessi e sul nostro enorme potenziale.
Allentare le tensioni emotive e lo stress, una migliore consapevolezza e conoscenza di noi stessi, un aumento di energia fisica e mentale, una migliore gestione degli stati d'animo negativi sono solo alcuni dei benefici che procura meditare con regolarità.
Questo è dunque un manuale consigliato a chi è alla ricerca di una pace interiore sempre cercata e mai raggiunta pienamente, ma anche semplicemente ai curiosi che cercano un primo approccio verso un'esperienza di meditazione.

Nessun commento:

Posta un commento